Cinematica: la colonna sonora. Come si ascolta un film?

Marco Testoni

Cinematica: la colonna sonora. Come si ascolta un film?
15 aprile 2019
dalle 18:00 alle 20:00
Istituto Magistrale “Giordano Bruno” – Succursale
via delle Isole Curzolane, 71 Roma

Grande come una città presenta Cinematica, lezione-incontro con Marco Testoni, a cura del gruppo Musica, in collaborazione con l’Istituto Magistrale a indirizzo musicale Giordano Bruno di Roma. Un viaggio intorno all’ascolto della ‘musica per immagini’ da Chaplin a Gomorra, unica espressione invisibile di quell’arte del visibile che è il cinema.

Com’è cambiato il nostro modo di ascoltare la musica? Oggi, a novant’anni circa dall’invenzione del cinema sonoro e in piena era digitale, la colonna sonora ha compiuto una velocissima evoluzione artistica e tecnologica. La consuetudine radicata di ascoltare musica accompagnata da un video ha infatti portato a una nuova definizione del gusto e dell’estetica. Il linguaggio musicale, intrecciato a quello visuale, è ormai, definitivamente, l’esperanto del web e dei nuovi media. Il rapporto tra musica e immagini è talmente indissolubile da aver cambiato il nostro modo di ascoltare musica, trasformandola in un’esperienza immersiva che si potrebbe definire meglio come ‘ascolto visualizzato’. In compagnia di Marco Testoni ripercorreremo la storia della colonna sonora: dalla musica onomatopeica dei cartoni animati di Scott Bradley ai principali esponenti della musica tematica per immagini, come Hermann, Morricone, Williams, Vangelis, Nyman, Zimmer, fino ad arrivare a compositori-sound designer contemporanei come Jóhann Jóhannsson, Apparat e Mokadelic. Ospiti dell’incontro il regista Giovanni Bufalini e il musicista Stefano Profeta, che presenteranno il corto Torno Presto, e Linda Pezzano, regista del corto Basta poco con musiche originali di Marco Testoni.

Marco Testoni è compositore, music supervisor, consulente musicale nel settore della musica per il cinema – ha lavorato, tra gli altri, con Paolo Genovese, Marco Bellocchio, Luca Miniero, Matteo Rovere, Silvio Muccino –, la fiction e la pubblicità. Ha realizzato numerosi progetti musicali e multimediali, collaborando con artisti di diversi ambiti creativi, come arti digitali, fotografia, videoarte. Nel 2014 ha vinto il Premio Colonne Sonore con il brano Io credo io penso io spero, interpretato da Antonella Ruggiero nel film BlackOut (Manuel Zarpellon e Giorgia Lorenzato, 2013). Nel 2015 è stato premiato come Compositore dell’anno al Premio Roma Videoclip. Tiene regolarmente incontri e conferenze su musica e visual media presso scuole e accademie di cinema; come didatta ha diretto nel 2014 il primo corso in Italia di Music Supervisor, patrocinato dalla Regione Lazio. Nel 2016 fa parte del dipartimento musicale di Perfetti Sconosciuti (Paolo Genovese, 2016) e Lo chiamavano Jeeg Robot (Gabriele Mainetti, 2016), entrambi nella shortlist di film candidati a rappresentare l’Italia agli Oscar 2017. Nel 2017, performance multimediali e musicali a sua firma sono state presentate al Louvre di Parigi e al Macro di Roma. Ha pubblicato per Dino Audino Editore Musica e visual media (2016) e Musica e multimedia (2019).
[www.marcotestoni.com]
[https://www.imdb.com/name/nm3132578/]

Giovanni Bufalini è un regista. Inizia la sua esperienza professionale a Milano come fumettista e illustratore. Dopo aver insegnato al corso di laurea dell’Accademia di Belle Arti Lorenzo da Viterbo e al Master Filmaking della Link Campus University, è attualmente direttore della sezione cinema e docente di regia e sceneggiatura del Centro Romano di Fotografia e Cinema.

Stefano Profeta lavora da quarant’anni come compositore, arrangiatore, produttore ed editore musicale. Scrive musica per il cinema, la televisione e la pubblicità. È, inoltre, direttore artistico dell’etichetta indipendente Carpe Diem Edizioni Musicali.

* info: [email protected]
* accessibilità – sono presenti barriere architettoniche [gradini per salire ai piani]
* linee ATAC – http://www.atac.roma.it
* fermata ATAC Isole Curzolane/Euganei, linee 90, 336, 338, 341, 344 – Metro B Jonio

Grande come una città
Grande come una cittàhttps://grandecomeunacitta.org
Grande come una città è un movimento politico-culturale, nato a Roma, nel Terzo municipio, per promuovere l’incontro fra le persone, creare luoghi e momenti di confronto, nella condivisione di valori come inclusione, nonviolenza, antifascismo, e nel rispetto di tutte le opinioni, etnie, religioni e orientamenti sessuali.

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