Io sto con Volonté

Io sto con Volonté

25 anni senza/con Gian Maria Volonté

13 dicembre 2019
dalle 16:00 alle 23:30
Csa Brancaleone
via Levanna, 11 Roma

Venticinque anni fa, il 6 dicembre 1994, Gian Maria Volonté finisce l’esperienza terrena nella città di Florina, in Grecia, mentre si trovava sul set del film Lo sguardo di Ulisse di Theo Angelopoulos. Il funerale si tiene a Velletri, dove risiede; le sue spoglie riposano, come da sua volontà, sotto un albero nel piccolo cimitero de La Maddalena, in Sardegna.

Venerdì 13 dicembre, al Brancaleone, per rendere omaggio all’immenso patrimonio artistico e all’impegno civile, che è nostro compito custodire e rivitalizzare, torna l’appuntamento romano di Io sto con Volonté, rassegna itinerante dedicata all’attore, nata nel 2008. Per questa edizione 2019 si è pensato al Brancaleone, a Montesacro, in un municipio che dal 2018 è protagonista di una nuova sferzata culturale, grazie all’impegno costruito da esperienze nate dal basso e divenute punto di riferimento e fruizione culturale di un’intera comunità.

Io sto con Volonté è un momento di aggregazione popolare per celebrare il più grande attore italiano, per quanto donato alla collettività, un appuntamento di riattivazione della memoria, un tributo per aver messo il suo straordinario talento d’attore al servizio dell’impegno civile, con caparbietà e un’attitudine alla verità della narrazione che gli ha permesso, insieme a Petri, Montaldo e altri autori del cinema italiano, di essere un elemento di spicco della rivoluzione culturale degli anni settanta, in un paese che, con l’affievolirsi delle avanguardie di lotta, non ha esitato a presentargli il conto, spingendolo, negli anni ottanta, a cercare lavoro all’estero. Ancora oggi i suoi personaggi sono attuali e utili a decifrare l’anima di una collettività nel pieno di una crisi sociale e di perdita di memoria. Questo 2019, in cui ricorre il venticinquesimo anniversario della sua scomparsa, è un solco importante nel nostro paese, perché è il cinquantesimo anniversario della strage di Piazza Fontana e dell’omicidio dell’anarchico Pinelli, particolare sincronismo rammentato in Tre ipotesi sulla morte dell’anarchico Pinelli, unico documento cinematografico esistente che ripercorre con esatta verità la storia dell’omicidio del Pinelli, avvenuto il 16 dicembre 1969 nella questura di Milano.

Nel corso della serata saranno proiettate alcune delle esperienze cinematografiche indipendenti del nostro cinema per intuire le radici del pensiero e l’origine dell’impegno politico da cui scaturisce il grande cinema politico degli anni settanta. L’appuntamento proseguirà dando spazio alle giovani generazioni di cineasti che, sotto il segno di Volonté, portano avanti il difficile percorso del cinema di impegno.

  • ore 18:00 – mostra fotografica Gian Maria Volonté, il personale e il politico, a cura di Marco Geppetti che, insieme alla MGMC (Marcello Geppetti Media Company – Lens Forward), gestisce l’archivio di Marcello Geppetti, uno dei maggiori fotografi del ’900;
  • ore 19:00 – presentazione del libro Gian Maria Volonté. Recito dunque sono (Edizioni Clichy, 2018) di Giovanni Savastano;
  • ore 20:30 – proiezione de I Giochi, cortometraggio indipendente dedicato a Volonté, da un testo di Christian Raimo, idea scenica e interpretazione di Alessandra Magrini, regia e montaggio di Valentina D’Amore e Stefano Torreggiani  e, a seguire, Dimenticata Militanza di Patrizio Partino (2017, 15’), Premio Zavattini 2018;
  • ore 21:00 – chiacchierata collettiva con Antonio Medici, saggista e direttore del Premio Cesare Zavattini, Christian Raimo, scrittore, assessore alla cultura del Municipio III, attivista di Grande come una città, Artisti 7607, Federico Fiume, Alessandra Magrini attricecontro, Giovanni Savastano, Matteo Bennati e Maurizio Scarcella, registi di 12/12 – Piazza Fontana (2019), Patrizio Partino, regista di Dimenticata Militanza, e Astracult;
  • ore 22:30 – Christian Raimo introduce Tre ipotesi sulla morte dell’anarchico Pinelli (1970), diretto da Elio Petri, prodotto da Silvio Clementelli;
  • ore 23:00 – proiezione in anteprima nazionale del promo di 12/12 Piazza Fontana (2019) di Matteo Bennati e Maurizio Scarcella e Dimenticata Militanza (Premio Zavattini 2016) di Patrizio Partino;

A seguire: reading musicale Io sto con Volonté, scritto e interpretato da Alessandra Magrini, con Antonio Carboni alla chitarra.

* info: [email protected]
* accessibilità
– non sono presenti barriere architettoniche per l’ingresso
– è disponibile un bagno per disabili
– non è presente un parcheggio per disabili
* linee ATAC – http://www.atac.roma.it
* fermata Nomentana/Sannazzaro – linee 60, 66, 311, 346

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Grande come una città è un movimento politico-culturale, nato a Roma, nel Terzo municipio, per promuovere l’incontro fra le persone, creare luoghi e momenti di confronto, nella condivisione di valori come inclusione, nonviolenza, antifascismo, e nel rispetto di tutte le opinioni, etnie, religioni e orientamenti sessuali.

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