Migrazioni e cambiamenti climatici

Antonello Pasini, Maria Marano
Migrazioni e cambiamenti climatici

5 dicembre 2019
dalle 18:00 alle 20:00
Istituto Magistrale Statale Giordano Bruno
via della Bufalotta, 594 Roma

Il gruppo La Quinta Nazione al mondo di Grande come una città presenta Migrazioni e cambiamenti climatici, incontro con Antonello Pasini e Maria Marano.

Secondo l’Internal Displacement Monitoring Centre sono circa 17 milioni le persone che nel 2018 sono state costrette a spostarsi per effetto di crisi e disastri ambientali. La maggior parte per fenomeni atmosferici (alluvioni, tempeste, mareggiate, siccità prolungata, desertificazione, etc.), altri per fenomeni geofisici (terremoti, eruzioni vulcaniche, etc.). Da non sottovalutare le conseguenze che si ripercuotono sulle attività agricole ed economiche delle popolazioni colpite.

Alla base dell’aumento della frequenza e dell’intensità dei fenomeni meteorologici, secondo innumerevoli studi scientifici, ci sarebbe il riscaldamento globale dovuto all’attività antropica.

Un innalzamento del livello dei mari conseguente allo scioglimento dei ghiacci artici potrebbe mettere a rischio gran parte delle città costiere. Parte del Nord Africa e del Medio Oriente potrebbero divenire inabitabili per l’uomo, per via delle ondate di calore che dovrebbero quintuplicarsi da qui al 2050. Scenari non lontanissimi che innescherebbero fenomeni migratori – o meglio dei veri e propri movimenti forzati – superiori a quelli che stiamo attraversando oggi.

Nell’era dell’Antropocene la sorte della Terra e dell’umanità è strettamente legata a un modello di produzione e consumo globale che estrae e sfrutta le risorse in maniera incessante e insostenibile, con conseguenze che si ripercuotono soprattutto sulle popolazioni e sugli ecosistemi più fragili ma che impatteranno progressivamente su tutto il pianeta.

Qual è il modo migliore per affrontare un fenomeno così complesso, vasto e inarrestabile? Sarà possibile tirare il freno al nostro cieco procedere e invertire la rotta?
Ne parliamo con Antonello Pasini e Maria Marano.

Antonello Pasini è uno scienziato del clima del CNR, docente di Fisica del clima all’Università degli Studi Roma Tre e di Sostenibilità ambientale – aspetti scientifici – all’Università Gregoriana di Roma. Si occupa in particolare di elaborare e applicare modelli matematici nell’ambito dello studio del clima, con lo scopo principale di individuare le cause dei cambiamenti climatici a scala globale e regionale, e studiare gli impatti a scala regionale e locale. È autore di numerosi articoli su riviste internazionali e curatore di un libro specialistico sui modelli di intelligenza artificiale per applicazioni ambientali. Ha pubblicato anche vari libri divulgativi, l’ultimo dei quali, scritto insieme a Grammenos Mastrojeni, è Effetto serra, effetto guerra. Clima,conflitti, migrazioni: l’Italia in prima linea (Chiarelettere, 2017), sugli influssi dei cambiamenti climatici sui fenomeni migratori. È autore del primo blog italiano sul clima, Il Kyoto fisso, pubblicato dal 2007 al 2012 sulle pagine web de Il Sole 24 Ore e, dal 2012, sulle pagine web di Le Scienze (edizione italiana di Scientific American). Il blog ha vinto il Premio nazionale di divulgazione scientifica nel 2016.

Maria Marano, laurea in Relazioni e Politiche Internazionali, master in Diritto dell’Ambiente, ha maturato esperienza lavorativa nel settore della cooperazione internazionale, in Italia e all’estero. Dal 2012 si occupa di programmazione e gestione dei fondi europei. Da anni collabora come volontaria con l’associazione A Sud sul tema delle migrazioni ambientali.
Ha curato la prima e la seconda edizione della pubblicazione Crisi ambientale e migrazioni forzate dell’associazione A Sud e del CDCA (Centro Documentazione Conflitti Ambientali).

* info: [email protected]
* accessibilità
– non sono presenti barriere architettoniche per l’ingresso
– sono presenti servizi igienici per disabili
– non è presente un parcheggio per disabili
* linee ATAC – http://www.atac.roma.it
* fermate Simongini/Bufalotta, Simongini, Zavattini, Bufalotta/Scuola – linee 86, 338, 340, 340PS, 342, 344, 344DS, 350, 434DS

Grande come una città
Grande come una cittàhttps://grandecomeunacitta.org
Grande come una città è un movimento politico-culturale, nato a Roma, nel Terzo municipio, per promuovere l’incontro fra le persone, creare luoghi e momenti di confronto, nella condivisione di valori come inclusione, nonviolenza, antifascismo, e nel rispetto di tutte le opinioni, etnie, religioni e orientamenti sessuali.

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