Femminismo, giochi di ruolo, cristianesimo, politica: ovvero l’importanza della dimensione collettiva

Michela Murgia

Femminismo, giochi di ruolo, cristianesimo, politica:
ovvero l’importanza della dimensione collettiva

2 Febbraio 2019
dalle 19:00 alle 21:00
Liceo Ginnasio Statale “Orazio”
Via Alberto Savinio, 40 Roma

Grande come una città incontra Michela Murgia, scrittrice, blogger, attrice, per parlare di “Femminismo, giochi di ruolo, cristianesimo e politica: ovvero l’importanza della dimensione collettiva”. Di formazione cattolica, nel 2011 con Ave Mary (Einaudi) Michela Murgia ha analizzato il ruolo della donna nel contesto cattolico. I giochi di ruolo, come dichiarato in un’intervista, si sono rivelati una svolta decisiva nella crescita del rapporto con la scrittura. Dal 2000 al 2007 è stata parte attiva in una comunità virtuale di giochi di ruolo online. «Oggi raccontare è il mio mestiere, ma è a Lot che ho imparato che la narrazione è un gioco dove vinci solo se riesci a convincere l’altro a stare nella storia insieme a te fino alla fine, a costo di dimenticarsi che il sole sta per sorgere»[1].

Michela Murgia (Cabras, 1972) pubblica nel 2006 Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria (Isbn Edizioni), diario di un mese di lavoro che ha ispirato il film Tutta la vita davanti di Paolo Virzì. Al suo esordio letterario seguono, tutti per Einaudi, Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell’isola che non si vede (2008), Accabadora (2009), vincitore del Campiello 2010, Ave Mary (Einaudi, 2011- Super ET, 2012 e 2018), Presente (2012) con Andrea Bajani, Paolo Nori e Giorgio Vasta, L’incontro (2012), Sei per la Sardegna (2014), antologia benefica scritta con Francesco Abate, Alessandro De Roma, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu e Paola Soriga, i cui proventi sono stati destinati alla comunità di Bitti, paese gravemente danneggiato dall’alluvione. Seguono, sempre per Einaudi, Chirù (2015), Futuro interiore (2016) e il saggio Istruzioni per diventare fascisti (2018). Nel 2018 debutta come attrice, nei panni di Grazia Deledda, nello spettacolo teatrale Quasi Grazia, diretto da Veronica Cruciani, tratto dall’omonimo testo di Marcello Fois. Per Passaparola, la nuova collana di Marsilio, pubblica nel 2018 il romanzo memoir L’inferno è una buona memoria che racconta il rapporto dell’autrice con Le nebbie di Avalon di Marion Zimmer Bradley, fantasy ispirato alle leggende dell’isola di Avalon. Online su Einaudi Fascistometro. Un veloce strumento per valutare il tuo livello di fascismo.

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* accessibilità – non sono presenti barriere architettoniche —da verificare
* linee ATAC – http://www.atac.roma.it
* fermata Jonio/Talenti – linee 60, 63, 69, 337, 334, 351, 435

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* info: [email protected]

Organizzatore: Grande come una città – eventi

41.942752, 12.546034

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Grande come una città
Grande come una cittàhttps://grandecomeunacitta.org
Grande come una città è un movimento politico-culturale, nato a Roma, nel Terzo municipio, per promuovere l’incontro fra le persone, creare luoghi e momenti di confronto, nella condivisione di valori come inclusione, nonviolenza, antifascismo, e nel rispetto di tutte le opinioni, etnie, religioni e orientamenti sessuali.

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