Il Gruppo Storia Pubblica di Grande come una città
presenta
Una vita contro
Vittorio Mallozzi
di Donatella Panzieri
ed. Odradek
31 gennaio 2024
ore 10:15
Antonio D’Ettorre incontrerà l’autrice
presso il Liceo Ginnasio Statale Orazio
in Via Alberto Savinio, 40, 00141 Roma
È possibile recuperare l’incontro sul canale Youtube del Liceo Classico e Linguistico Orazio
https://www.youtube.com/watch?v=Xv2tvcwwNbA&t=298s
La storia è quella di un ragazzo, di un uomo che entra a far parte della realtà operaia romana, in particolare quella dei lavoratori delle fornaci della Valle dell’ Inferno, Valle Aurelia, da dove viene tratto il materiale per le costruzioni della Roma del Primo Novecento.
Qui Vittorio Mallozzi si unirà ai suoi compagni perlopiù anarchici, socialisti, comunisti, divenendo un dirigente politico, impegnandosi anche fuori d’Italia contro i regimi di dittatoriali e finendo dopo l’arresto, avvenuto proprio a Montesacro nel dicembre del ’43, rinchiuso e poi fucilato a 34 anni.
Nonostante si tratti di un destino purtroppo condiviso da altri suoi coetanei e non solo, oltre ad alcune peculiarità della storia di Vittorio che lo renderanno degno di una medaglia d’oro alla memoria, è la cifra della narrazione che Panzieri ha scelto che coinvolge particolarmente.
L’ autrice ci rende continuamente partecipi del percorso che ha attraversato nel ricostruirne la storia. E quando – e succede spesso – Vittorio fa perdere le sue tracce, la scelta, dichiarata, è quella di recuperare i segnali della sua presenza per…analogia: la ricerca si avvia lungo le strade che quelli più vicini o simili a lui stavano percorrendo in quel tempo, lasciandone testimonianza.
È così che spesso riappare il filo dell’esistenza di Vittorio e oltre all’emozione che suscita l’esempio della vita di un eroe, è nella passione della ricerca che a quel punto si resta coinvolti: i passaggi sono via via documentati, in modo tale da catturare chi legge e renderlo complice di un’altra avventura, quella di chi ha unito i pezzi, selezionato le verità possibili, rendendocene conto: è l’avventura della ricerca storica
Donatella Panzieri, (Roma 1943) dopo molti anni di insegnamento di Lettere nelle scuole secondarie di I e II grado è ritornata agli studi storici da cui, con una tesi di laurea in Storia moderna, era partita. Dopo la pensione, si è infatti occupata del territorio romano della Valle dell’Inferno-Valle Aurelia dal fascismo agli anni ’60 realizzando tre libri per l’Associazione Le Fornaci: Valle dell’Inferno-Valle Aurelia. Antifascismo e Resistenza, (2005); Valle dell’Inferno-Valle Aurelia 1944-1948. Grandi speranze, (2008); Valle dell’Inferno-Valle Aurelia. Continuità e cambiamenti, (2010). Ha pubblicato inoltre il saggio: “Una storia che dura una vita” nel libro a cura di M. Immacolata Macioti, Maria Michetti. Volevo un mondo migliore, (Ediesse, 2019).
Antonio D’Ettorre, nato nel 1953, è laureato in Storia e Filosofia e si distingue per la sua attiva partecipazione al Circolo Culturale Montesacro che, nel corso degli anni, ha dato vita ad un’intensa attività legata al mondo della cultura, della politica, del lavoro e della solidarietà internazionale. È coautore del libro L’ora delle scelte. L’occupazione nazista nei quartieri di Montesacro, Valmelaina e Tufello a Roma tra il 1943 e il 1944, (2019).
Ha ottenuto il riconoscimento di due premi letterari. Inoltre, ha arricchito il panorama culturale collaborando con le riviste: “Il Passaggio” e “Fuori Linea”.