Dopo anni di assenza, la Festa delle Lucarie torna nel nostro municipio, grazie alle attiviste e agli attivisti di Grande Come una Città APS
La storia delle Lucarie risale al 390 a.C. quando i Galli Senoni, guidati da Brenno, invasero l’Italia; nei pressi di Roma, sconfissero l’esercito romano, male organizzato e male disposto sul campo di battaglia, nei pressi della confluenza del fiume Allia nel Tevere. In seguito alla disfatta, avvenuta proprio il 18 luglio, Roma subì un tremendo saccheggio.
Riparati nei boschi circostanti, i romani riuscirono a riorganizzare l’esercito e a riconquistare la città in breve tempo: i giorni successivi alla disfatta, il 19 e il 21 luglio, vennero quindi consacrati alle divinità boschive che ne avevano permesso il riscatto.
Le Lucarie sono state celebrate per anni nel luogo dove avvenne la battaglia, l’antica città romana Crustumerium. La locale Soprintendenza ha organizzato nell’area archeologica delle visite guidate, ricostruzioni storiche, spettacoli musicali e per l’edizione 2024, è stata organizzata una conferenza nella sala consiliare del III municipio, in Piazza Sempione 15, per giovedì 18 luglio, dalle ore 18.00 alle ore 20.30.
La conferenza, a carattere multidisciplinare, riguarderà tanto l’origine delle Lucarie quanto dei cenni storici sull’età repubblicana di Roma; non mancheranno storici dell’arte, archeologi, architetti, antropologi.
Coordinati dal nostro attivista Luca Ridolfi, sono previsti infatti gli interventi di:
- Francesco di Gennaro, già archeologo e soprintendente, La riproposizione delle Lucarie nel quadro della tradizione della divulgazione
- Nicoletta Retico, storica dell’arte, Nei boschi sacri
- Maurizio Zuccari, storico, Crustumerio e l’Allia tra romani, galli, sabini e latini
- Marco Magni, professore, Religione e politica nella Roma Repubblicana
- Piero Meogrossi, architetto, Il bi/sogno di Roma
- Lia Giancristofaro, antropologa, Miti, riti, mondo antico, antropologia.
L’appuntamento è per il 18 luglio, dalle 18:00 alle 20:30, nella storica sala consiliare di Piazza Sempione