Il Gruppo AccessibiLis è nato dall’esigenza di rendere accessibili i contenuti di grande come un città ai sordi e, partendo da qua, con l’obiettivo di promuovere percorsi di accessibilità e integrazione ad un livello più ampio. I primi contatti tra sordi e udenti sono nati intorno all’Istituto Statale Sordi di via nomentana (l’isiss magarotto), tra le mamme dei bambini delle elementari. L’isiss magarotto è una scuola molto particolare perché le lezioni si svolgono in italiano e in lis, e – grazie anche e soprattutto ai rapporti di amicizia che si instaurano tra i compagni di classe – i bambini sordi imparano il labiale e gli udenti la lis. Dopo la nascita del gruppo, l’idea di immaginare percorsi fruibili e godibili da sordi e udenti, ha attratto esponenti di altri gruppi, in particolare quello ‘musica‘ e ‘fotografia‘. La progettazione degli eventi è stata un evento in sé, perché era emozionante riuscire a parlare superando l’ostacolo linguistico, parlare di progetti comuni, farsi domande su vite differenti, rassicurarsi nel momento in cui hai paura che un evento organizzato non riesca bene. La costruzione di relazioni va oltre i concetti di accessibilità e integrazione. E proprio in questa prospettiva ci siamo resi conto che non bastava semplicemente mettere un interprete lis agli eventi, cosa che pure è una buona pratica, ma era anche importante progettare eventi pensati fin da subito x essere fruibili e godibili da sordi e udenti. Abbiamo organizzato un laboratorio di percussioni, “Il suono dei sensi” diretto da Marco Testoni, una storia vissuta e recitata dai bambini attraverso percussioni e suoni, una mostra fotografica che racconta il laboratorio e che potete vedere qua sotto, il video ‘cosa mi dice la musica‘, in cui i sordi raccontano cos’è la musica per loro, un laboratorio di teatro per bambini e il convegno ‘dall’integrazione alla relazione‘. Dialogo tra sordi e udenti’ che si è tenuto a gennaio 2021.

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