Eroi da casa
dalle 17:00 alle 18:30
in diretta streaming sulle pagine Facebook di Grande come una città e Lab-tv
Cosa ci dice la fragilità di questi giorni del nostro essere umani? In che senso l’eroismo di alcuni uomini ci può aiutare a tenere la rotta nella tempesta? Matteo Nucci e Valentina Carnelutti provano a rispondere a questi interrogativi vertiginosi con l’aiuto dei testi omerici: la bellezza dei versi dell’Iliade e dell’Odissea e la riflessione sulle cose umane del mondo classico, i suoi eroi fragili e la domanda di senso.
Il video della diretta resta disponibile qui.
Matteo Nucci (Roma, 1970) ha studiato il pensiero antico e una sua edizione del Simposio platonico è uscita nel 2009. Il suo primo romanzo Sono comuni le cose degli amici (Ponte alle Grazie, 2009) è stato finalista al Premio Strega 2010. Nel 2011 è uscito Il toro non sbaglia mai (Ponte alle Grazie), romanzo-saggio ambientato nel mondo della tauromachia spagnola: la corrida. Del 2013 è il saggio narrativo Le lacrime degli eroi (Einaudi) sul pianto versato a viso aperto nei poemi omerici. Del 2017 il romanzo È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie), anch’esso finalista al Premio Strega. L’abisso di Eros (Ponte alle Grazie), saggio narrativo sulla seduzione da Omero a Platone, è uscito nel 2018. I suoi racconti sono apparsi sulle principali riviste, in antologie e e-book (come Mai, 2014). Collabora principalmente con Il venerdì di Repubblica e L’Espresso. Cura un sito di cultura taurina.
Valentina Carnelutti (Milano, 1973) attrice, doppiatrice e autrice, tra le sue interpretazioni ricordiamo La meglio gioventù (2003) di Marco Tullio Giordana, Tutta la vita davanti (2008) di Paolo Virzì, Le ombre rosse (2009) di Citto Maselli, La polvere del tempo (2011) di Theo Angelopoulos e La pazza gioia (2016) di Paolo Virzì, che l’ha vista candidata come miglior attrice non protagonista al David di Donatello 2017. Nel 2018 ha vinto il Premio Toni Bertorelli ‘Controluce’. Ha firmato la sceneggiatura di Sfiorarsi (2006) di Angelo Orlando e di ReCuiem (2013), di cui è anche regista. Ha diretto il documentario Melkam Zena (2012) in Etiopia e il videoclip di Tricarico Le conseguenze dell’ingenuità. Attualmente è impegnata nella scrittura di Margherita, il suo primo lungometraggio.