dalle 17:00 alle 20:00
C.S. Brancaleone
Via Levanna, 11 Roma
Il gruppo Scienza di Grande come una città, in collaborazione con la Scuola Popolare di Ecologia della Salute, proposta dal Laboratorio di Ecologia della Salute dell’AIEMS – Associazione Italiana di Epistemologia e Metodologia Sistemiche, e con l’associazione culturale O Thiasos TeatroNatura propongono una riflessione sulla narrazione orale, intesa come immersione nella complessità.
Dopo un’introduzione scientifica, a cura di Sergio Boria, l’attrice Sista Bramini, fondatrice di O Thiasos TeatroNatura e collaboratrice del LES – Laboratorio di Ecologia della Salute, condurrà un laboratorio sulla narrazione orale.
Un buon racconto funziona come un sistema vivente (Bateson). Lo scorrere della vita sulla terra, come una narrazione orale, è un processo storico complesso, un intreccio di eventi e relazioni. La scienza ci dice che il tempo della vita è irreversibile (Prigogine), che la contingenza e le improvvise biforcazioni (Gould&Eldredge) sono variabili decisive. Gli antichi chiamavano queste variabili Fato. Narrare è saper ascoltare, ricordare – ‘riportare al cuore’ – e scoprire, dietro quelle conosciute, nuove connessioni. Riconoscersi parte di un sistema vivente complesso è equilibrante, ci aiuta ad accettare l’incertezza dell’esistenza e farne un’opportunità. Siamo fatti di sensazioni, affetti, pensieri e di ciò di cui ci nutriamo; abbiamo radici nelle antiche storie e nell’arte; siamo collegati alle atmosfere dei luoghi in cui siamo cresciuti e in cui ci muoviamo. Narrando e ascoltandoci prepariamo insieme un futuro più nostro e più connesso. In un ambiente di fiducia reciproca ci apriamo a una pratica di narrazione orale creativa e salutare.
Sista Bramini, regista, attrice e narratrice, dirige la compagnia O Thiasos TeatroNatura che ha fondato nel 1992 e la Sala CantieriScalzi di Roma. La spiccata vocazione a perseguire una via personale all’apprendimento la conduce sin dall’inizio della sua ricerca artistica all’ideazione di un progetto culturale originale. Pioniera di un ‘genere teatrale’, il TeatroNatura, in cui un teatro a cielo aperto incontra l’ambiente naturale e a cui si ricorre sempre più per ritrovare un legame autentico tra arte, radici culturali e qualificazione del paesaggio, interviene in ambiti diversi: da quello artistico a quello della pedagogia teatrale e dell’educazione ambientale.
Da trent’anni svolge il suo lavoro artistico, individuale e di ensemble, a contatto diretto e in stretta relazione con gli elementi naturali. Ha interpretato e diretto numerosi spettacoli presentati in parchi, riserve naturali, siti archeologici e aree da valorizzare, in Italia e all’estero. Da 15 anni dedica parte della sua ricerca artistica alla narrazione teatrale, in particolare sviluppando il racconto legato al mito classico. Conduce laboratori residenziali di teatronatura e di narrazione teatrale. È insegnante del metodo Feldenkrais®.
[http://www.thiasos.it/wp/chi-siamo/sista-bramini-2/]
Sergio Boria, medico, psichiatra, e psicoterapeuta di formazione sistemico-costruttivista. Opera professionalmente nel campo della psicoterapia, ed è l’ideatore e coordinatore del progetto Bateson’s Net di psichiatria di consultazione ad orientamento sistemico, le cui attività si svolgono attualmente nel territorio della provincia di Roma. È presidente dell’AIEMS – Associazione Italiana di Epistemologia e Metodologia Sistemiche, Coordinatore Scientifico del Festival della Complessità dal 2010 al 2015 e membro del Circolo Bateson. Dirige la rivista scientifico-culturale telematica Riflessioni Sistemiche, e ha scritto saggi sul pensiero sistemico, la memoria, la psicoterapia e la primary health care. Svolge attività di formazione accreditata ECM in ambito sanitario. Tra le sue pubblicazioni più recenti, Verso una medicina della complessità: il ruolo del medico di famiglia ad orientamento sistemico (Guaraldi, 2013), Curare ripartendo dal territorio: verso una medicina di famiglia sistemica, in Riflessioni Sistemiche n° 7 (www.aiems.eu, anno 2013), La psicoterapia sistemica e l’emergere della decisione: tra narrazione ed etica foersteriana, in AAVV, Decisioni e scelte in contesti complessi (Edizioni CEDAM, 2013), Verso un’ecologia dell’assistenza sanitaria: l’esperienza del progetto Bateson’s Net, in Stress e vita, a cura di F. Bottaccioli (Tecniche Nuove, 2012). Il ricordo inventato che noi siamo (Guaraldi, 2012), Postmodernità e psicoterapia, in La parola e la cura (Edizioni Change, 2009), L’incertezza e il tempio galleggiante, in Riflessioni Sistemiche n°1 (www.aiems.eu, anno 2009)
[https://www.etnopsi.it/it/la-scuola/i-docenti/54-sergio-boria.html]
Ingresso libero con tessera Arci. Se non sei tesserato puoi effettuare la pre-registrazione sul sito del Brancaleone: http://brancaleone.it/arci/
* info: [email protected]
* accessibilità – non sono presenti barriere architettoniche
* linee ATAC – http://www.atac.roma.it
* fermata Nomentana/Sannazzaro linee 60, 66, 311, 346
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