Dal 4 maggio al 25 giugno a Roma, nel II e nel III Municipio e all’Università La Sapienza, Grande come una città con la Scuola di Politica Popolare, Jacobin Italia, Controtempo e Scire – Collettivi in Rete Sapienza, in collaborazione con la casa editrice Erickson, danno vita a una scuola di politica popolare. Una scuola per riattivare la voglia di capire, la capacità di criticare il presente e il desiderio comune di partecipare.
Una scuola politica per sottrarsi all’antipolitica, alla discriminazione razzista, sessista, sociale, alla separazione e all’isolamento.
Una scuola per attivare una critica collettiva e partecipata alla prospettiva neoliberista che pervade l’esistente, alla dominazione capitalistica che pretende di governare il futuro.
Una scuola popolare, non accademica, densa di contenuti, articolata nei luoghi del conflitto e della vita – quartiere e università.
Una scuola popolare, cioè attiva, inclusiva, orizzontale, plurale, aperta a un pubblico universale.
A unirci in questo primo esperimento è il desiderio di trasformare il presente in una prospettiva ecologista, transfemminista, solidale. E la convinzione che per fare questo occorra la libera autodeterminazione dei soggetti sociali e culturali, l’autonomia anche dalle istituzioni, il rispetto delle differenze e delle singolarità, la pazienza e l’ostinazione nel costruire spazi pubblici come luoghi di dibattito, di discussione e di azione comune.
L’obiettivo più ampio è costruire nel tempo un laboratorio collettivo di pensiero e di formazione, aperto a tutti e tutte coloro che vorranno condividere il progetto.
MODULI E MODALITÀ DI ISCRIZIONE
Il programma della scuola è articolato in due moduli, uno si svolgerà alla Sapienza, l’altro nel territorio del II e del III Municipio.
Gli appuntamenti del modulo «Contendere il futuro» si svolgeranno alla Sapienza (Facoltà di Lettere e Fisica) nel mese di maggio, con una conferenza e una parte interattiva e laboratoriale.
Il modulo «Politica e forme di vita» si articolerà in cinque fine settimana, tra maggio e giugno, ciascuno composto da una conferenza generale sul tema il venerdì, e da lezioni di approfondimento il sabato mattina e si svolgerà nel II e III Municipio (salAgnini, viale Adriatico 136, nelle aule Erickson, viale Etiopia 20, e presso gli spazi dell’associazione culturale La Maggiolina, Via Generale Roberto Bencivenga). Per partecipare alle attività della scuola è necessario iscriversi all’associazione Grande Come una Città, versando la quota di 15 euro. Per studenti e studentesse la Scuola è gratuita e l’iscrizione all’associazione è facoltativa. Per iscriversi alla Scuola, sia nella forma a pagamento che in quella gratuita, compila questo form e ti manderemo tutte le informazioni: https://forms.gle/RD9BxUYsNQrEM7Qk6
Si accettano le iscrizioni pervenute entro martedì 3 maggio.
La scuola di politica Utopie Reali è completamente auto-organizzata e auto-finanziata. Se vorrai e potrai, durante gli incontri sarà possibile donare un piccolo (o grande) contributo.
PROGRAMMA
MODULO 1 – CONTENDERE IL FUTURO
Appuntamenti all’Università La Sapienza
Mercoledì 4 maggio Facoltà di Lettere Aula VI
– Laboratorio ore 15.00: «Contronarrazioni pacifiste e solidarietà internazionale» → Piero Maestri
– Conferenza ore 17.00: «Propaganda di guerra e nuovi nazionalismi» → Donatella di Cesare
Martedì 17 maggio Dipartimento di Fisica (Edificio Marconi) Aula Majorana
– Conferenza ore 15.00: «Guerre dell’energia fossile e transizione ecologica: le politiche dell’Ue» → Giuliano Garavini
– Laboratorio ore 17.00: «I conflitti per le transizioni possibili e le alternative dal basso» → Elena Gerebizza e Filippo Taglieri
MODULO 2 – POLITICA E FORME DI VITA
Appuntamenti nel II e III Municipio
6 e 7 maggio: FORME DI VITA E CONTROLLO
Venerdì 6 maggio salAgnini (viale Adriatico 136).
– Ore 19:15: Presentazione di “Utopie reali- Scuola di politica popolare” con Miguel Gotor e Christian Raimo.
– Conferenza ore 19.30: «Smart non è una city car. L’utopia del controllo a distanza» → Marco D’Eramo
Sabato 7 maggio Aule Erickson (viale Etiopia 20). Lezioni su Amministrazione e controllo:
– Ore 10.00: «Linee di confine in città» → Tamar Pitch
– Ore 11.30: «Città privata e città pubblica» → Paolo Berdini
20 e 21 maggio FORME DI VITA E DIRITTI
Venerdì 20 maggio salAgnini (viale Adriatico 136). Conferenza ore 18.30: «Forme di vita e alienazione» → Massimo De Carolis
Sabato 21 maggio Aule Erickson (viale Etiopia 20). Lezioni su Vite in città:
– Ore 10.00: «Vite con e senza cura» → Sabrina Marchetti
– Ore 11.30: «Forme di vita in città» → Christian Raimo
3 e 4 giugno FORME DI VITA E LAVORO
Venerdì 3 giugno salAgnini (viale Adriatico 136). Conferenza ore 18.30: «Grandi dimissioni e ritorno al (alla dignità del) lavoro» → Francesca Coin
Sabato 4 giugno Aule Erickson (viale Etiopia 20).
Lezioni su Lavoro e conflitto:
– ore 10.00: «Geografia del conflitto di classe tra città e provincia» → Carlotta Caciagli
– Ore 11.30: «Il quinto stato: nuove configurazioni del lavoro» → Roberto Ciccarelli
17 e 18 giugno FORME DI VITA E DISUGUAGLIANZE
Venerdì 17 giugno salAgnini (viale Adriatico 136). Conferenza ore 18.30: «Comprendere e agire sulle disuguaglianze» → Salvatore Morelli
Sabato 18 giugno Aule Erickson (viale Etiopia 20). Lezioni su Le forme delle disuguaglianze:
– Ore 10.00: «Le linee di discriminazione» → Salvatore Monni
– Ore 11.00: «La città securitaria» → Federica Borlizzi
– Ore 12.00: «Capitalismo e disuguaglianze educative e lavorative» → Marco Magni
24 e 25 giugno LA LIBERTA’ SOCIALE COME FORMA DI VITA
Venerdì 24 giugno salAgnini (viale Adriatico 136). Conferenza ore 19.30: «La libertà sociale come forma di vita» → Giorgio Fazio
Sabato 25 giugno Aule Erickson (viale Etiopia 20). Lezioni su Trasformazioni e prospettive:
– Ore 10.00: «Pratiche collettive urbane, beni comuni, mutualismo, economie alternative» → Salvatore Cannavò
– Ore 11.30: «Ecologia delle città e del mondo (movimenti e conflitti internazionali)» → Marica di Pierri
Orari e sale sono passibili di cambiamento che sarà in caso comunicato per tempo.