dalle 19:30 alle 22:00
BIstrot Comò
Viale Gottardo, 95 roma
Elena Schlein, detta Elly incorpora già nella sua biografia elementi familiari che si intrecciano con la storia europea e con le vicende storiche delle migrazioni del “900. Nasce a Lugano da madre italiana e padre americano; il nonno materno è fervente antifascista, mentre il nonno paterno emigra negli Stati Uniti da una famiglia dell’Europa Orientale che ha conosciuto le tragedie del Novecento. Laureata in Giurisprudenza, si impegna già nelle associazioni universitarie, in particolare sui temi dell’immigrazione e del carcere. Come attivista partecipa alla campagna per Obama a Chicago; in Italia, nel 2013, dà vita con altri alla mobilitazione Occupy PD per contrastare le Larghe Intese. Nel 2014 viene eletta al Parlamento europeo, impegnata soprattutto sui temi che hanno attratto la sua attenzione fin da giovane: immigrazione, diritti, giustizia fiscale, conversione ecologica, lotta alla corruzione e alle mafie. Nel 2015 lascia il PD insieme a Civati e partecipa alla nascita di Possibile che diviene, nel 2016, un Partito a tutto gli effetti.
Nel 2016 Elly vince il premio Mep Awards 2017 per il Deputato dell’anno sui temi dello Sviluppo, grazie al suo lavoro nella Commissione Sviluppo. Nel 2017 presenta un impianto di 145 emendamenti volto a cancellare il criterio ipocrita del primo Paese di accesso ed assicurare un’equa condivisione delle responsabilità tra tutti i Paesi.
web: www.grandecomeunacitta.org
* info: [email protected]
* accessibilità – sono presenti barriere architettoniche per l’ingresso
* linee ATAC – http://www.atac.roma.it
* fermata Sempione – linee 86, 60, 66, 90, 336, 337
Clicca qui se non sei ancora iscritto alla scuola : https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeeGlMDS-7-pXtnrRfD3ZcAUMLXBvHd1azbHMF32gBIOHwJiw/viewform —
La scuola di politica nasce nell’ambito delle iniziative di Grande come una città, un gruppo di persone nato nel Terzo Municipio, con l’idea di promuovere iniziative, incontri ed eventi nell’ambito di una chiamata alle arti permanente rivolta a tutti i cittadini. Pensiamo che la cultura sia uno strumento di educazione al confronto e all’immaginazione della società, nelle mani di una moltitudine di persone che si mette in rete riappropriandosi degli spazi pubblici e privati, trasformando giardini, parchi, cortili, piazze, circhi, librerie, cinema, scuole, biblioteche in piccole agorà, snodi di un tessuto comunitario, luoghi in cui desideri, riflessioni e punti di vista trovano espressione e ascolto.
La scuola di politica popolare “Il Terzo Incomodo” è una scuola a iscrizione gratuita, aperta a tutte e tutti, uomini e donne, ragazze e ragazzi, donne e uomini di pace, costruttori e costruttrici di ponti, che hanno voglia di mettere insieme dubbi, riflessioni ed esperienze, di unirsi per dar vita a pensieri e a pratiche comuni, e che credono possibile lavorare insieme per trasformare il mondo. Il Terzo Incomodo è quello che ti sorprende, l’ospite inatteso, la variazione sul programma definito, è il granello di polvere che inceppa l’ingranaggio e ne modifica il movimento e la direzione, è il seme che coltiva spazi abbandonati o ancora tutti da immaginare… L’idea della scuola è di offrire strumenti per comprendere la complessità del nostro tempo, analizzandone i temi e le teorie critiche più rilevanti, attraverso un percorso di rialfabetizzazione democratica. Si discuterà, tra i vari temi, di modelli economici e politici, democrazia e post-democrazia, beni comuni, razzismi e femminismi, identità e migrazioni, partecipazione e beni comuni, mediattivismo e comunicazione.
Il calendario dettagliato di tutti gli incontri, con le date e le informazioni relative alle lezioni e ai laboratori, verrà reso disponibile nelle prossime settimane. La scuola è articolata in incontri seminariali tematici e laboratori pratici, che avranno luogo da gennaio a luglio 2019.
Lezioni precedenti
18/01/2019 – I lezione – Ida Dominijanni – Democrazia al limite
08/02/2019 – II lezione – Mario Tronti – Non possiamo vivere senza la politica
22/02/2019 – III lezione – Mario Pianta – I quarant’anni ingloriosi. Ascesa e caduta della globalizzazione neoliberista
26/02/2019 – IV lezione – Justin E. H. Smith – Classificare le persone nell’epoca dei social media
02/03/2019 – I laboratorio – Valerio Gatto Bonanni – Comunicazione-guerrilla
09/03/2019 – V lezione – Michael Herzfeld – L’ossessione identitaria. Ambiguità e razzismi
22/03/2019 – VI lezione – Francesca Re David e Roberto Ciccarelli – Lavoro e umanità
01/04/2019 – VII lezione – Iyad El-Baghdadi, Catherine Cornet e Giuliano Battiston – Il triangolo vizioso. Tiranni, terroristi e l’Occidente
06/04/2019 – II laboratorio – Valerio Gatto Bonanni e Emanuele Profumi – Partecipazione diretta e facilitazione
12/04/2019 VIII lezione – Guido Liguori – Egemonia e subalternità in Gramsci oggi
29/04/2019 – I assemblea – Grande come una città incontra Barca e il Forum Disuguaglianze Diversità – Assemblea aperta sulle 15 proposte per la giustizia sociale
11/05/2019 – IX lezione – Caterina Botti e Federica Giardini – Femminismi oggi: le teorie e le pratiche
14/05/2019 – X lezione – Peter Frase e Christian Raimo – Quattro modelli di futuro. C’è vita dopo il capitalismo
17/05/2019 – XI lezione – Laura Pennacchi e Alberto Castagnola – Verso un’economia solidale. Quali alternative al neoliberismo
29/05/2019 – XII lezione – Wolf Bukowski e Donatella Di Cesare – Zone rosse e fioriere. L’ossessione per sicurezza e decoro
31/05/2019 – XIII lezione – Miguel Mellino, Sovranismo, neoliberalismo, razzismo e accoglienza in Europa
07/06/2019 – XIV lezione – Vincenzo Lavenia, Nel secolo nuovo: religioni e politica negli assetti mondiali
14/06/2019 – XV lezione – Francesca Coin, Polany, 2019. Per un’economia politica del fascismo.